Come lavorare il Polistirolo ad alta densità: 1° parte


Salve a tutti.

Oggi voglio parlarvi del polistirolo ad alta densità e di come lavorarlo.

Questo materiale largamente usato nel settore dell’edilizia e dell’imballaggio,

a noi modellisti da un mondo di possibilità nel realizzare tutto quello che si vuole a un costo veramente basso e partendo da zero o meglio, partendo da un’idea…

Cominciamo con gli attrezzi utili per la lavorazione del polistirolo e in generale dei materiali che si possono utilizzare assieme.

Le primr tre foto ci fanno vedere i vari attrezzi e materiali che di solito uso per lavorare il polistirolo.

Come vedete sono tutti utensili e materiali poveri, facilmente reperibili in un qualsiasi centro per il fai da te.

Gli attrezzi più costosi possono essere il seghetto alternativo e il mini trapano con braccio flessibile, ma anche questi hanno ormai costi bassissimi, nell’ordine di poche decine di euro.

Visti gli attrezzi e il materiale più comune per lavorare il polistirolo, andiamo a conoscere questo prodotto che è utile in mille soluzioni.

La prima in assoluto, può sostituire la base in legno del modello, rendendo il tutto molto più leggero e nello stesso tempo anche robusto, oltre a dare uno spessore alla base che una volta rifinita in nero o in marrone scuro crea una cornice naturale al modello stesso, senza bisogno di aggiungerne altre.

Io di solito uso lastre di polistirolo da 2 cm. per realizzare i basamenti, ma anche i rilievi del modello.

Il polistirolo può essere utilizzato proprio come fosse una tavola di legno… avvitandolo e inchiodando assieme le varie parti che compongono il modello.

Inoltre si può incollare con il solito Vinavil.

Nella foto potete vedere come 2 lastre di polistirolo dopo essere state passate entrambe con il vinavil sono poi messe in posizione e fissate con delle comuni viti da legno utilizzando il classico cacciavite, eccezionale vero? Ma si possono anche utilizzare dei semplici chiodi, ma in questo caso vanno schiacciati con le dita nel polistirolo e non utilizzando il martello. Consiglio quando si utilizzano i chiodi,  conviene infilarli in diagonale e i diverse direzioni contrastanti tra di loro, questo fisserà al meglio i pannelli impedendo che si sfilino dalla loro posizione. Visto che a differenza delle viti i chiodi sono lisci, quindi una volta infilati nel polistirolo fino a che non secca il vinavil, potrebbero scivolare fuori dalla propria sede durante la lavorazione del modello.

Come lavorare il polistirolo:

il polistirolo lo si può lavorare in vari modi e con svariati utensili. In questo articolo vediamo come lavorarlo per ottenere una base complessa.

Io parto sempre preparando le varie parti che mi servono, tagliando le lastre con un cutter moto affilato e a lama grossa, così posso andare più sicuro su un taglio verticale di 2 cm. di spessore.

Poi monto le varie parti assieme e se necessario continuo a lavorare il polistirolo una volta assemblato.

Infatti vi sono lavorazioni che conviene fare con tutti i pezzi assemblati, come potete vedere nelle foto di seguito, dove lavoro il polistirolo già assemblato con un seghetto alternativo o con il cutter e la carta a vetro.

Il polistirolo ad alta densità lo si può lavorare in mille modi e con moltissimi utensili.

Quindi, come detto all’inizio il limite è solo la propria fantasia, io ci realizzo praticamente di tutto come potrete vedere nella serie di articoli che presenterò su come utilizzare questo stupendo materiale.

Nel prossimo articolo potrete vedere come realizzare del terreno molto realistico partendo dalle basi in polistirolo.

Saluti, Maniac…

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4 Responses to Come lavorare il Polistirolo ad alta densità: 1° parte

  1. Riccardo says:

    Ciao, dove posso comprare anche su internet il polistirolo ad alta densità a poco prezzo? dammi un consiglio, devo costruire un piccolo set per girare un corto.

    Riccardo.

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