Collaborazioni esterne: come realizzare un articolo utile alla pubblicazione sul nostro blog

Salve a tutti.

Come scritto nella presentazione, è importante che l’articolo  che si vuol far pubblicare si adegui a determinati parametri:

Che il testo non sia troppo lungo, che non sia pesante da leggere con continue ripetizioni o inutili lungagini, ecc…

Che le foto siano “grandi” quanto basta e con un giusto “peso”, per far sì che non ci mettano una vita per essere aperte, che siano ben realizzate sia nel contenuto che nella forma.

Essere prolissi con il testo di un articolo su Internet, è come dire “non leggetemi”.

È importante che il testo dell’articolo sia molto conciso, che spieghi in dettaglio cosa si vuol dire ma che non diventi noioso da leggere.

Quindi testi abbastanza brevi, che non si dilunghino troppo in dettagli secondari di poco interesse.

Naturalmente non deve succedere neppure il contrario, troppo poco testo, mal scritto e senza forma.

Passiamo alle foto: se il testo è importante per spiegare come realizzare determinati passaggi, le foto danno un supporto eccezionale a quanto si è scritto.

A volte si capisce molto meglio un determinato passaggio con una foto rispetto a leggerne il testo…

Premessa fondamentale per fare una buona foto: mai utilizzare il flash direzionato  sul modello. Anzi se è possibile non utilizzare mai il flash.

facciamo alcuni esempi:

questa foto non ha bisogno di testo per essere interpretata nella giusta maniera.

Abbiamo 2 colori concentrati marrone e nero, abbiamo un tubetto di Vinavil e un bicchiere pieno a metà d’acqua, nella didascalia basta scrivere: nella foto potete vedere i prodotti che servono per preparare un primer casalingo.

Ma se pubblico questa seconda foto a destra, chi la guarda intuisce che il soggetto è il basotto in primo piano, ma devo spiegare cosa voglio far vedere in dettaglio, visto che nella foto sono ripresi molti potenziali  soggetti.

Potrebbe essere la ripresa del tavolo da lavoro su come deve essere predisposto per lavorare un plastico grande, potrebbe essere effettivamente il basotto in primo piano il soggetto, ma anche come lavorare il polistirolo con l’attrezzo a destra del basotto, insomma potrebbe essere tutto.

Ma se la stessa foto la presento da un’altra prospettiva, escludendo gli oggetti attorno e vado in dettaglio sul rudere della casa facendo vedere solo in parte la torre, in questo caso chi legge la foto capisce immediatamente qual’è il soggetto di cui si vuol parlare e di conseguenza il testo va diritto al punto “la casa rudere”, non dilungandosi nello spiegare cosa si vuol far vedere e sopratutto non distraendo il lettore che deve poi indentificare nello specifico il vero soggetto della foto.

Perciò quando si vuol parlare di un determinato soggetto in particolare, si deve inquadrare solo l’oggetto interessato, ma sempre facendo vedere in che contesto è inserito. Non mi  interessa parlare della torre, ma la vedo in parte, quindi intuisco che pezzo del plastico sia.

Una foto ben fatta poi è importante per colpire l’attenzione di chi sta leggendo l’articolo.

Vedere una bella foto invoglia a leggere l’artico.

Facciamo anche qui degli esempi di foto che possono attrarre l’attenzione del lettore:

prima di qualsiasi foto passo passo, va sempre presentato il modello nella sua completezza o a uno stadio motlo avanzato al quale il passo passo arriverà alla fine dell’articolo.

Questa foto vi fa vedere il plastico una volta rifinito con l’erba, poi si partirà con il passo passo di come si fa a realizzare l’erba…

Tra l’altro potete vedere che l’immagine è stata scontornata e rifinita con uno sfondo sfumato che mette in risalto il lavoro fatto, rende la foto interessante e ben rifinita per chi la sta guardando.

A lato potete vedere la stessa foto senza essere stata scontornata e con tutti i pannelli di fondo… non si presenta esattamente allo stesso modo, anche se è la stessa foto…

Perciò e’ importante presentare sempre al meglio il lavoro che si sta facendo.

Naturalmente non tutte le foto vanno scontornate e lavorate durante un passo passo, si può lasciare lo sfondo o al limite usare dei pannelli di polistirolo per eliminare la confusione solita di un tavolo di lavoro.

Come potete vedere in queste ultime 2 foto,  anche senza esser state scontornate si presentano comunque bene, sia senza pannello di polistirolo, sia con il pannello che oclude la confusione retrostante del tavolo

Terminando riguardo alle foto:

le foto devono avere una giusta grandezza una volta aperte e un giusto peso per poter essere aperte in maniera veloce da qualsiasi modem.

La grandezza della foto deve restare tra gli 800- 1100 pixel sul  lato più lungo. (più avanti si andrà più questo limite sarà superato. Ma con dimensioni del genere si ha già un’ottima visione dell’immagine)

Per pubblicare su internet una foto basta una risoluzione  di soli 72 DPI, (superare questa risoluzione non serve a nulla, almeno per i monitor di ultima generazione…) con un peso attorno ai 200-350 kb.

Mi pare di aver detto il grosso delle cose essenziali per realizzare un articolo pubblicabile sul nostro blog.

Seguendo questo breve vademecum potremo collaberare al meglio, pubblicando degli ottimi articoli realizzati da tutti voi.

Saluti, Lorenzo

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